Il 5 novembre è partita, nel sito pilota trevigiano, una delle principali attività del progetto ValueCare, ovvero i #focusgroup previsti dalle attività di co-design. L'attività si è svolta presso Faber (Fabbrica Europa), attraverso piccoli focus group con familiari di persone con decadimento cognitivo. L'obiettivo era condividere la loro esperienza sui servizi sociali e sanitari e creare nuove proposte per il futuro.

Il primo dei due incontri in programma ha affrontato il tema di cosa ha valore per i familiari nell'approccio ai servizi? Cosa conta di più? Quali sono gli aspetti da migliorare nei servizi sanitari e sociali? Quali sono le maggiori sfide nel loro ruolo di caregiver?
Nel secondo appuntamento il tema sarà come la tecnologia può aiutare nell'integrazione dei servizi e supportare le famiglie e si costruirà insieme ai #caregiver, un modello di soluzione tecnologica semplice che le persone con decadimento cognitivo lieve (MCI-Mild Cognitive Impairment) potranno utilizzare.

Le attività di co-design sono state condotte anche con il secondo gruppo target, ovvero i professionisti. Il loro interessante punto di vista su ciò che può essere migliorato nel piano di cura dei pazienti con MCI è fondamentale per creare un modello di cura integrato basato sul valore.
Entrambi i gruppi di partecipanti hanno evidenziato la mancanza di integrazione tra i servizi, la mancanza di un punto comune che potesse collegarsi a tutti i servizi in cui trovare informazioni e soluzioni concrete e non meno importante, la mancanza di servizi tra la diagnosi MCI e il peggioramento della malattia. Questo punto cruciale è supportato anche dalla considerazione che una maggiore integrazione tra servizi sociali e sanitari e i MMG è rilevante in quanto, quest'ultima figura, potrebbe diventare uno dei principali punti centrali nella cura del MCI.

Nonostante la pandemia Covid-19, ISRAA è stata in grado di organizzare incontri in presenza con un numero ridotto di partecipanti (massimo 5), ma ai partecipanti sono state proposte anche altre opzioni. Sono infatti programmati per il prossimo futuro alcuni focus group online con persone anziane con l’utilizzo della videochiamata whatsapp di gruppo o con altre piattaforme online (es. Gotomeeting, zoom). I prossimi passi saranno l'organizzazione di un secondo round di focus group con i caregiver basato sulla co-creazione della soluzione digitale, e nel frattempo verranno raggiunti altri professionisti e manager per coinvolgerli nelle prossime attività di co-design.